Nausea in gravidanza: zenzero, l’alleato naturale per prevenirla.

Nausea in gravidanza: zenzero, l’alleato naturale per prevenirla.

Pubblicato il 2 luglio 2019

Tutte le donne che hanno vissuto la gioia di una gravidanza, conoscono bene i cambiamenti del loro corpo e la presenza di alcuni sintomi caratteristici dello stato interessante. Uno tra i più comuni è sicuramente la nausea gravidica tipica del primo trimestre.

Infatti, soprattutto nei primi mesi dopo il concepimento, il corpo della futura mamma inizia un incredibile e stupefacente cambiamento per ospitare la nuova vita. La nausea, che almeno 3 donne su 4 donne sperimentano nel primo trimestre, ha una insorgenza multifattoriale, ma principalmente si presenta come effetto collaterale a seguito delle significative variazioni di alcuni ormoni come estrogeni, progesterone e soprattutto la beta hCG, gonadotropina corionica.

La nausea in dolce attesa è quindi indice che la gestazione ha avuto un buon inizio e non deve destare preoccupazione, infatti solitamente tende ad attenuarsi spontaneamente al termine dei primi tre mesi di gravidanza.

Non esiste una regola, la nausea può presentarsi con diverse intensità, in qualsiasi momento della giornata, anche se generalmente in forma più acuta alla mattina appena dopo il risveglio ed a stomaco vuoto.

Quando la nausea gravidica diventa difficile da gestire, impedendo alla futura mamma di mangiare in modo corretto e regolare, è bene rivolgersi al ginecologo che saprà indicare il giusto aiuto per contenerne gli effetti.

Un alleato naturale che potrebbe aiutare per prevenire ed allievare la nausea è lo zenzero.

Zenzero: perché è consigliato alle donne in dolce attesa.

Lo zenzero è una pianta erbacea rizomatica che viene coltivata nelle zone tropicali e subtropicali. I benefici che essa può donare al corpo sono conosciuti fin dai tempi antichi, ma soprattutto negli ultimi decenni, il consumo di questa pianta è aumentato notevolmente.

Non è quindi un caso che, da diverso tempo, lo zenzero sia anche una delle spezie più consigliate alle donne in gravidanza, perché efficace nell’ alleviare i fastidiosi sintomi di nausea e vomito.

Lo zenzero riesce ad intervenire con una azione benefica su questi disturbi perché al suo interno sono presenti principi ad alte concentrazioni come lo stomachico che aiuta a stimolare la digestione nel modo corretto e favorisce anche l’appetito. Ma lo zenzero contiene anche una discreta quantità di olio essenziale e gingeroli, che apportano all’organismo un effetto antiinfiammatorio e antiossidante, ripulendolo dalle tossine.

Concentrandoci però in particolare sulla nausea da gravidanza, l’elemento dello zenzero più significativo è senza dubbio il rizoma, una modificazione naturale del fusto che possiede diverse quantità di amido nei tessuti.

Diversi medici hanno appurato che il rizoma contiene notevoli proprietà benefiche antinausea e antiemetiche (contro il vomito). Con gli stessi studi, è stato inoltre provato che, se lo zenzero polverizzato viene introdotto nella dieta, si ottiene una naturale prevenzione alla nausea gravidica attenuandone i sintomi.
Lo zenzero inoltre risulta essere un valido e prezioso alleato contro raffreddore ed influenza grazie alle sue proprietà antinfiammatorie ed antibatteriche; aspetto da non sottovalutare poiché nei nove mesi di attesa le future mamme non possono assumere medicinali.

Adatto a piatti sia dolci che salati, presenta un particolare retrogusto piccante.  Crudo, cotto o al naturale. E’ possibile gustarlo ad esempio sotto forma di tisane, in polvere o grattugiato direttamente su zuppe e pasta, oppure su frullati di frutta o nello yogurt o nel latte: così dai abbinare le proprietà antiossidanti della frutta a quelle toniche dello zenzero.
Se la  tisana o la spezia grattugiata fresca non fossero tollerate,  esistono altre formulazioni come  le barrette o le compresse.
 Lo zenzero può risultare quindi un naturale alleato per attenuare o prevenire la nausea gravidica, ma è importante ricordare che modalità e quantità vanno sempre definite con il proprio ginecologo senza optare per i dosaggi fai da te ed incontrollati.

Zenzero in gravidanza: si o no?

Lo zenzero è utilizzato fin dai tempi antichi, nella medicina orientale per alleviare i sintomi di diversi disturbi tra i quali la nausea gravidica.  
Spezia molto amata dalle donne per i suoi effetti drenanti e depurativi, nella medicina occidentale le opinioni riguardo ai benefici ed all’idoneità del consumo dello zenzero in gravidanza sono discordanti.

L’Agenzia Italiana del Farmaco e il Ministero della Salute, consiglia di non consumare zenzero durante la dolce attesa, mentre l’inglese National Institute of Health and Care Excellence suggerisce di consumarlo, sotto forma di tisana, anche due volte al giorno.
Non esistono studi a supporto sulla idoneità o che evidenzino effetti negativi sul feto associati al consumo di zenzero, ma ovviamente, come ogni eraba o pianta (soprattutto se assunta durante la dolce attesa) la parola d’ordine è moderazione  e supervisione del ginecologo.

Se si decide di optare per lo zenzero come rimedio naturale per alleviare la nausea gravidica è meglio, sempre e comunque, informare il ginecologo e seguire le sue indicazioni in termini di dosi e modalità di somministrazione.

Conclusioni.

Nuove linee guida sono state pubblicate dal Royal College of Obstetricians and Gynaecologists inglese, nelle quali l’efficacia dell’assunzione di zenzero per alleviate la nausea gravidica viene riconosciuta a supporto anche di altri studi che suggeriscono come lo zenzero possa essere usato in gravidanza senza pericoli per la salute del feto.

Quindi, sempre con moderazione e seguendo le indicazioni del ginecologo, lo zenzero si conferma un alleato naturale per prevenire ed alleviare la nausea durante la dolce attesa.

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