Il sole alleato del concepimento

Pubblicato il 22 aprile 2019

Il sole è amico del concepimento, infatti l’esposizione controllata ai raggi solari favorisce le probabilità di una gravidanza naturale ed aumenta anche le possibilità di riuscita dei trattamenti di PMA. A dimostrarlo sono gli studi effettuati dai ricercatori dello University Hospital Ghent’s Centre for Reproductive Medicine. Lo studio evidenzia come dopo un mese di esposizione al sole, le probabilità di concepimento aumentino del 35% ; a giocare un ruolo determinante pare sia la melatonina.

La melatonina influisce sul ciclo riproduttivo

Lo studio, condotto in Belgio all’University Hospital Ghent’s Centre for Reproductive Medicine, ha permesso di accertare che l’esposizione ai raggi del sole aumenta di oltre il 35% le possibilità di avere una gravidanza in modo del tutto naturale.

Lo studio è stato presentato alla European Society of Human Reproduction and Embryology’s annual conference di Lisbona, in Portogallo, ed è stato condotto su 6000 donne che per sei anni sono state sottoposte a trattamenti per la fertilità e poi alla fecondazione in vitro.

L’esito dello studio ha consentito di dimostrare che le donne che avevano trascorso maggiore tempo in zone soleggiate manifestavano maggiore fertilità.

Fertilità - Campagna del cavolo - PMA Italia

Ad influenzare il ciclo riproduttivo pare sia la melatonina, che stimolata dai raggi solari, oltre a svolgere un ruolo centrale nel determinare il momento del sonno e del risveglio, esercita anche un’azione determinante nel concepimento. Secondo gli esperti, inoltre, notevole importanza ha anche la vitamina D che si attiva con la luce del sole e che svolge un’azione decisiva sulla qualità degli ovociti. L’autore dello studio, il dottor Frank Vandekerckhove, ha dichiarato che in un mondo in cui la riproduzione è sempre più sottoposta a trattamenti medici, una risposta naturale per aumentare la fertilità potrebbe proprio venire dal sole.

E appunto per questo lo studioso afferma che non ci siano motivi per non credere che faccia bene anche a coloro che desiderano concepire naturalmente. Per migliorare la fertilità è possibile quindi affidarsi anche a questa fonte naturale di luce che apporta benefici e migliora l’umore, infondendo una buona dose di benessere ed ottimismo; condizioni essenziali per porsi con l’atteggiamento giusto nella ricerca di una gravidanza.

Fertilità maschile e femminile in aumento con la tintarella

Via libera quindi al sole e al mare per aumentare le probabilità di concepire. La tintarella si rivela un‘ulteriore fattore determinante per concretizzare una gravidanza naturale e lo conferma l’aumento di donne incinta nel periodo estivo.
A contribuire nel migliorare l’attività riproduttiva ed aumentare significativamente le possibilità di avere una gravidanza naturale sono: le abitudini, il clima mite ed il relax tipico del periodo estivo.  Anche l’assunzione di cibi freschi, che in estate è più facile trovare disponibili e un po’ di attività all’aria aperta sono gli altri fattori che, uniti al favore del sole, intervengono aumentando le possibilità di concepimento.

Relazione tra la vitamina D e la fertilità

Gli effetti positivi della vitamina D sulla fertilità, sia femminile che maschile, sono significativi. Infatti, oltre a favorire l’assorbimento del calcio a livello intestinale e renale, essenziale per una corretta mineralizzazione di ossa e denti, la vitamina D influenza i processi riproduttivi apportando benefici in caso di vari problemi di infertilità, come l’endometriosi, la sindrome dell’ovaio policistico, l’infertilità causata da mioma, l’infertilità maschile e l’insufficienza ovarica prematura.

La vitamina D stimola positivamente il sistema immunitario e modula l’umore in senso positivo, proiettando la persona verso un atteggiamento più ottimista.

Mentre la carenza di questa vitamina nella donna può dare origine a diversi problemi ginecologici, chi ne ha a sufficienza ha più possibilità di concepire e di produrre embrioni di elevata qualità.

Ad attestarlo è uno studio pubblicato sulla rivista Journal of Clinical Endocrinology and Metabolism, che conferma come una corretta produzione di vitamina D influisca positivamente nella donna, diminuendo i disordini mestruali e le patologie metaboliche.

Per quanto riguarda gli uomini, uno studio pubblicato sulla rivista Chronobiology International dimostra che, una giusta quantità di vitamina D, garantisce una migliore qualità dello sperma ed è correlata con lo stato degli androgeni.

L’esito dello studio, che ha sottoposto ad analisi 5mila uomini con problemi di infertilità, ha evidenziato come gli spermatozoi avessero una motilità superiore nei mesi estivi rispetto al periodo invernale, a dimostrazione che una giusta quantità di vitamina D assicura una capacità di fertilità maggiore.

Durante l’esposizione al sole proteggere la pelle

Favorire il concepimento non vuol dire stare sotto il sole con il rischio di scottarsi. E’ dunque opportuno prendere le dovute precauzioni per proteggere la pelle ed evitare danni che potrebbero compromettere la salute.

Utilizzare delle creme apposite, con protezione adeguata al fototipo di pelle ed evitare di esporsi al sole nelle ore più calde per non rischiare un’insolazione, aiuterà a prevenire eventuali danni ed eviterà anche di contrarre malattie. Aver cura di bagnarsi spesso e tenere la pelle sotto controllo soprattutto se vi sono nei.

Conclusioni

È dunque chiaro che il sole aumenta l’attività riproduttiva e favorisce il concepimento, attraverso una maggiore produzione di melatonina e vitamina D, stimolate dai raggi solari. Ad aumentare le probabilità di una gravidanza è comunque anche tutto il contesto che presenta soprattutto la stagione estiva.

Quindi via libera alle giornate di relax, alle lunghe passeggiate, ai cibi freschi e al movimento soft, cercando comunque di godere del beneficio del sole evitando le ore più calde.

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