Fertilità, come favorire naturalmente l’ovulazione.

Pubblicato il 30 maggio 2019

Un’ovulazione mensile regolare è un evento naturale che dovrebbe verificarsi ad ogni ciclo mestruale affinché una donna possa rimanere incinta. Spesso però questa fase può risultare alterata a causa di disturbi ovulatori come ad esempio la disfunzione ovulatoria o l’anovulazione considerate tra le cause più diffuse di infertilità femminile. Esistono, tuttavia, alcuni metodi per favorire naturalmente l’ovulazione senza la somministrazione di farmaci o trattamenti invasivi. Perché spesso basta davvero poco, come ad esempio piccoli accorgimenti o cambiamenti nel proprio stile di vita per tornare a sorridere.

Come favorire naturalmente
l’ovulazione in 5 passi

Alimentazione corretta e completa

L’alimentazione corretta e bilanciata risulta essere uno degli alleati naturali pro-ovulazione. La dieta per la fertilità serve a fornire al corpo tutti i nutrienti per massimizzarne le funzionalità riproduttiva. Ciò significa prediligere ed assumere cibi genuini: frutta e verdura variegate, cereali integrali, moderate quantità di carne magra (biologica o allevata naturalmente), frutti di mare, latticini, noci, semi e grassi sani.

Contemporaneamente la scienza ha dimostrato come seguire una dieta pro-fertilità sia uno dei metodi più efficaci per favorire naturalmente l’ovulazione. Infatti, il consumo di cibi che forniscono un corretto apporto di vitamine B12, D, ferro ed acidi grassi essenziali, gioca un ruolo importante nell’ovulazione.

Ad esempio, le donne che non ricevono una quantità sufficiente di ferro, possono soffrire di una scarsa qualità degli ovuli. Queste situazioni possono ovviamente contribuire al mancato raggiungimento di una gravidanza.

Attività fisica

Un regolare e moderato esercizio fisico aiuta a mantenere il corpo in salute, determinando un indice di massa corporea ed un peso ideale che, a sua volta, supporterà positivamente l’equilibrio ormonale ed i livelli corretti di insulina, entrambi importanti e decisivi per la fertilità e l’ovulazione.

Uno studio del 2002 afferma che l’infertilità ovulatoria è attribuibile soprattutto al sovrappeso ed a uno stile di vita sedentario. Una vita attiva, senza eccessi, completata da una attività fisica regolare aiuterà il benessere fisico generale e conseguentemente l’ovulazione.

Stress

È assolutamente dimostrato come anche un elevato livello di stress possa essere nemico della fertilità e del corretto funzionamento dell’ovulazione.

Gli stili di vita contemporanei, caratterizzati da ritmi frenetici, poche ore di sonno, tensioni da lavoro ed abitudini alimentari squilibrate, possono concorrere significativamente nell’insorgere dello stress cronico causando ripercussioni negative che influenzeranno la qualità della vita e di conseguenza anche il benessere fisico ed i delicati ritmi della fertilità.

Lo stress può temporaneamente causare alterazioni dei normali sistemi di funzionamento del corpo, influenzando ad esempio la funzionalità del cuore, dei polmoni e del sistema nervoso e condizionando negativamente la salute generale.  Uno degli apparati corporei più colpiti dallo stress risulta essere quello riproduttivo che può accusare svariate conseguenze negative.

Lo stress innesca un processo in cui il corpo inizia a produrre alti livelli di cortisolo (l’ormone dello stress). Il cortisolo inibisce l’ormone sessuale che rilascia la gonadotropina. Inibendolo alcune donne possono sperimentare irritabilità, aumento significativo di peso, perdita del desiderio sessuale, squilibrio ormonale fino anche all’anovulazione.

Lo stress può interferire con il corretto funzionamento del metabolismo ed i regolari livelli di alcuni ormoni che giocano un ruolo chiave nel concepimento.

Risulta importante adottare una serie di azioni positive come uno stile di vita il più possibile sano e rilassato cercando di evitare costanti situazioni di stress, provare a perdere peso se necessario e cercare di dormire il giusto numero di ore per aiutare l’organismo a rilassarsi, ritrovare l’equilibrio psicofisico e regolarizzare i livelli di cortisolo.

Supporta l’equilibrio ormonale con le erbe

Alcune erbe supportano l’ovulazione, esercitando un’influenza positiva sui processi ormonali che regolano il ciclo mestruale.

  • Tribulus terrestris promuove l’ovulazione se utilizzato prima del ciclo mestruale.
  • Agnocasto in parte supporta la naturale capacità del corpo di produrre l’ormone luteinizzante che causa l’ovulazione.
  • Serenoa  inibisce i recettori della prolattina sulle cellule ovariche e riduce l’attività basale dei canali K e della proteina chinasi C, coinvolti nella trasduzione dei segnali della prolattina.

Terapie naturali

Tre terapie efficaci per favorire naturalmente l’ovulazione ed aumentare il flusso di sangue ed ossigenazione al sistema riproduttivo sono: il massaggio della fertilità, gli impacchi con olio di ricino e l’agopuntura.

  • massaggio di fertilità – combina il massaggio dei tessuti profondi, il rilascio miofasciale, l’agopressione e la riflessologia. Se eseguito sul basso ventre, influisce sulla funzionalità dell’utero, delle ovaie, delle tube di Falloppio, del fegato, dello stomaco e dell’intestino.
  • impacchi con olio di ricino – impacchi caldi di olio di ricino in area addominale per allievare i crampi mestruali. L’olio di ricino stimola il sistema linfatico e circolatorio ed il fegato. In questo modo si contribuisce a sostenere la vitalità e funzionalità di organi e tessuti sui quali viene applicato l’impacco.
  • Agopuntura – promuove il rilascio di beta-endorfina che, in parte, agisce sull’asse ipotalamo-ipofisi-ovarico che controlla gli ormoni della fertilità femminile adibiti a regolare l’ovulazione.

In conclusione, come stimolare naturalmente l’ovulazione? Optare per una dieta sana ed equilibrata, svolgere attività fisica moderata, gestire ed evitare lo stress e consumare tisane alle erbe (sempre consigliati dal proprio medico) associando tutto a terapie naturali che aiuteranno il benessere psicofisico, l’umore e l’ovulazione.

Condividi su facebook
Condividi su pinterest
Condividi su linkedin