Doppia ovulazione: cos’è e quando si verifica

Pubblicato il 24 Aprile 2024

Il fenomeno della procreazione è tanto affascinante quanto misterioso. Se sono noti i meccanismi con cui si verificano l’ovulazione e il concepimento, esistono delle situazioni particolari del tutto imprevedibili. Uno di questi è la doppia ovulazione.

La doppia ovulazione, come dice il nome stesso, si verifica quando l’apparato riproduttivo produce nello stesso ciclo mestruale due ovuli diversi, ognuno con un patrimonio genetico unico.

Si tratta di una condizione piuttosto rara, ma non impossibile, che, nel caso di fecondazione, può dare vita a gemelli dizigoti.

Che cos’è la doppia ovulazione

Durante il ciclo mestruale, circa quattordici giorni prima della mestruazione, si verifica l’ovulazione. In questa fase, uno degli ovari rilascia un ovulo, che è giunto a maturazione e che, nel caso in cui incontri uno spermatozoo, è pronto ad essere fecondato oppure ad essere espulso durante le mestruazioni.

Ci sono, tuttavia, dei casi in cui non viene rilasciato un solo ovulo, ma due. Questo evento, detto appunto doppia ovulazione, può verificarsi in momenti leggermente differenti all’interno della stessa finestra fertile, solitamente entro 24 ore l’uno dall’altro.

Poiché gli ovuli che vengono rilasciati sono due, ci sono le premesse perché, in caso di fecondazione, possa verificarsi una gravidanza gemellare: in questo caso, i gemelli non sarebbero monozigoti ma dizigoti.

I gemelli monozigoti, infatti, traggono origine dalla suddivisione di un unico ovulo: dopo il concepimento, lo zigote si moltiplica dando luogo alla morula, ovvero un insieme di cellule, e alla blastocisti. La divisione in due parti di tale ammasso cellulare dà origine alla gravidanza gemellare: in questo caso i gemelli saranno identici, saranno dello stesso sesso e avranno lo stesso patrimonio genetico.

I gemelli dizigoti, invece, condivideranno solo la metà del patrimonio genetico, in quanto generati da due ovuli diversi, che non avranno lo stesso patrimonio genetico, e potranno anche essere di sesso diverso.

Perché e quando può verificarsi la doppia ovulazione

La doppia ovulazione può verificarsi per motivi ormonali. L’ovulazione, infatti, è influenzata dall’ormone follicolo-stimolante (FSH), dall’ormone luteinizzante (LH), dagli estrogeni e dal progesterone.

Il ruolo degli ormoni nell’ovulazione

All’inizio del ciclo mestruale, durante la fase che viene detta follicolare, i livelli dell’ormone FSH aumentano, stimolando la crescita di diversi follicoli ovarici, ognuno contenente un ovulo non maturo.

Man mano che questi follicoli crescono iniziano a produrre estrogeni, che svolgono due funzioni principali:

preparano l’endometrio, ovvero il tessuto che ricopre l’utero, per una potenziale gravidanza;
provocano la riduzione della produzione di FSH, selezionando così il follicolo dominante che proseguirà verso la maturazione, mentre gli altri regrediscono.

Quando i livelli di estrogeni raggiungono una certa soglia, si verifica un rapido aumento dell’ormone luteinizzante (picco di LH), che segnala al follicolo dominante di rilasciare l’ovulo maturo: è l’ovulazione.

L’ovulo viene espulso dall’ovaio e catturato dalle fimbrie della tuba uterina, dove può incontrare lo sperma e avvenire la fecondazione.

La doppia ovulazione può avvenire quando due follicoli raggiungono uno stadio di maturità quasi simultaneo e rispondono entrambi al picco di LH, portando al rilascio di due ovuli in un unico ciclo mestruale.

I fattori ormonali che determinano la doppia ovulazione

Perché si verifichi la doppia ovulazione ci possono essere diversi fattori ormonali:

Fluttuazioni di ormone follicolo-stimolante: le variazioni dei livelli di FSH all’inizio del ciclo possono consentire a più di un follicolo di sfuggire alla regressione e continuare a maturare, aumentando così la possibilità di una doppia ovulazione. Se i livelli di FSH rimangono sufficientemente alti per sostenere lo sviluppo di più follicoli, più di uno può diventare dominante.
Alti livelli di estrogeni: alti livelli di estrogeni prodotti da più follicoli possono intensificare l’effetto del picco dell’ormone luteinizzante, facilitando la maturazione e il rilascio di più ovuli.
Sensibilità all’ormone luteinizzante: la sensibilità individuale dei follicoli all’ormone LH può variare, permettendo a più di uno di rispondere efficacemente al picco ormonale e procedere all’ovulazione.

Quali fattori rendono più probabile la doppia ovulazione

Secondo uno studio scientifico canadese[1] circa il 40% delle donne avrebbe il potenziale biologico per avere più di una ovulazione in un mese.

Tuttavia, ci sarebbero dei fattori specifici che renderebbero più probabile la doppia ovulazione e, quindi, le gravidanze di gemelli dizigoti[2].

Predisposizione genetica: alcune donne avrebbero dei livelli di ormone follicolo-stimolante geneticamente più elevato. Ciò renderebbe più facile il rilascio di più di un ovulo.
Età: sopra i 30 anni i livelli di ormone FSH aumentano naturalmente. Le donne in età avanzata, in particolare quelle che si avvicinano alla menopausa, possono sperimentare variazioni nei loro cicli che portano a un aumento della frequenza di ovulazioni multiple. Questo è attribuito alle fluttuazioni ormonali che si verificano come parte del naturale declino della fertilità.
Etnia: alcune ricerche suggeriscono che l’etnia può influenzare la probabilità di ovulazioni multiple. Ad esempio, studi hanno mostrato che le donne di origine africana possono avere tassi più elevati di ovulazioni multiple rispetto alle donne di origine asiatica, sebbene i meccanismi esatti rimangano da chiarire.
Altezza e peso: Esiste una correlazione osservata tra la statura e il peso corporeo con la frequenza di ovulazioni multiple. Donne più alte e con un indice di massa corporea più elevato tendono a sperimentare ovulazioni multiple più frequentemente rispetto a donne più basse e con un IMC inferiore. Questo potrebbe essere legato ai livelli di estrogeni, che sono influenzati dal tessuto adiposo corporeo.
Dieta e stile di vita: Anche la dieta e lo stile di vita possono avere un impatto sulla fertilità e potenzialmente sulla probabilità di doppia ovulazione. Dieta ricca di certi nutrienti, come quelli trovati in verdure a foglia verde, legumi e grassi sani, può favorire un migliore equilibrio ormonale. Inoltre, uno stile di vita attivo, ma non eccessivamente intenso in termini di attività fisica, è associato a una migliore salute riproduttiva.

[1] https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC1126506/

[2] https://medlineplus.gov/genetics/understanding/traits/twins/